Corri per il Verde 2025: sport, natura e comunità

Corsa, scoperta, passione, amicizia sono solo alcune delle parole chiave che da 54 anni accompagnano Corri per il Verde, la storica corsa della Uisp Roma. Una gara podistica che negli anni ha saputo adattarsi ai cambiamenti che inevitabilmente è chiamato ad affrontare chi ha alle spalle una storia longeva e duratura, senza mai perdere lo spirito guida della manifestazione: quello di correre per scoprire le aree verdi delle periferie romane.

Si è appena conclusa la 54esima edizione, che, come di consueto, si è articolata in quattro tappe: dalla Riserva Naturale della Valle dell’Aniene al Parco Labia, passando per il Parco Eur Castellaccio, fino alla tappa finale della Caffarella. Quattro domeniche dense di emozioni, riempite dall’entusiasmo dei circa mille podisti iscritti a ciascun appuntamento, pronti a partecipare all’immancabile evento autunnale.

"È stata un'altra grande edizione di Corri per il Verde quella appena conclusa – dice Simone Menichetti, presidente Uisp Roma - ancora oltre 1.000 partecipanti a tappa di media e la scoperta di una nuova bellissima area verde da valorizzare nella nostra città: Parco Eur Castellaccio. Corri per il Verde si conferma ancora una volta una campestre molto amata da grandi e piccoli in tutta la regione. Ringraziamo le amministrazioni municipali per il sostegno, i nostri sponsor, i nostri compagni di viaggio e, soprattutto, tutte le associazioni sportive e i singoli podisti partecipanti. L'appuntamento è per l'autunno 2026!".

Un entusiasmo palpabile, trasmesso dai podisti e dalle podiste di tutte le età che hanno partecipato alla campestre, che parte con gare più competitive come la 6 km maschile e la 4 km femminile e allievi, fino ad arrivare ad una vera e propria festa sportiva aperta a bambini e famiglie. Sì, perché lo slogan della Uisp è “sportpertutti” e in questa edizione ci ha pensato Carlo Baldi, podista classe 1935, a ricordarci come il nostro slogan sia più che mai vivo. Dopo aver tagliato il traguardo dei 6 km ha raccontato: “Per me correre è un’esigenza fisica per tenere una certa vitalità, io corro per sentirmi vivo, altrimenti mi sentirei appassire come un fiore. La corsa mi dà vitalità e vigore e Corri per il Verde è una bella occasione per farlo”.

La tematica di questa edizione è stata legata più che mai alla cura dei parchi: parallelamente alle corse si sono tenute delle sessioni di plogging, un’attività sportiva nata in Svezia nel 2016, che combina la corsa, o la camminata, con la raccolta di rifiuti. La Uisp Roma si è presa cura delle aree verdi grazie soprattutto alla collaborazione con le scuole del territorio romano, nell'ambito del progetto nazionale EduSport, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport.

Domenica 14 dicembre ci sarà l’appuntamento finale della 54esima edizione con le premiazioni individuali, di società e famiglia che si terranno presso la sede Decathlon Tor Vergata, via Mary Pandolfi De Rinaldis, 14-16, alle 10.30. Portate con voi l’entusiasmo di questa stagione, per celebrare insieme i valori della nostra storica campestre. (A cura di Miriam Palma)